In applicazione del decreto 3 aprile 2013, n. 55, articolo 1 comma 209, del MEF, dal 6 giugno 2014 i fornitori devono produrre, nei confronti di codesta istituzione scolastica, esclusivamente fatture elettroniche, nel rispetto delle specifiche tecniche reperibili sul sito www.fatturapa.gov.it
A tal fine si avvisa che il codice univoco dell’ufficio è
UFEISD
Si raccomanda di inserire sempre nella sezione “Dati dell’ordine di acquisto”, nell’apposito campo, il CIG, in quanto ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014 le pubbliche amministrazioni non possono procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportano i codici Cig e Cup ai sensi del comma 2, tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010.
Si ricorda inoltre che la legge di stabilità 2015 (art. 1, comma 629, lettera b), Legge n. 190/2014, ha introdotto il meccanismo dello Split Payment per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, stabilendo che le stesse sono tenute a versare l’IVA esposta in fattura direttamente all’Erario e non al fornitore (cedente/prestatore). Il Decreto attuativo dello Split Payment (DM 23 gennaio 2015) precisa che i fornitori delle pubbliche amministrazioni devono emettere fattura con l’annotazione “scissione dei pagamenti“.
Fatture non conformi a tali indicazioni verranno rifiutate.